Dislivello totale
1200 metri
Difficoltà
EE - lunghezza 20,4 km
Tempo di andata

4 ore e 15 minuti

Tempo di ritorno
3 ore e 10 min
Nei pressi del Santuario della Madonna di Canneto si prende una vecchia strada forestale che sale nella bellissima Val Canneto attraverso una foresta di faggi percorsa da torrenti che formano stupende cascate e suggestive pozze d'acqua scavate nella roccia, di un colore verde-azzurro intenso. Arrivati nei pressi del Casone Bartolomucci si gira a sinistra per un nuovo sentiero che si inoltra nella fitta foresta della Mandra delle Vacche fino
a raggiungere la cresta che poi conduce al Valico delle Gravare. Da qui proseguendo per lunghi tratti in cresta e facendo un giro ad anello si raggiunge il Monte Irto a 1960 m di altitudine. La bellezza di questi luoghi è veramente straordinaria (in alto a destra per le foto). Circondati dai camosci si prende la via del ritorno completando il percorso ad anello che riporta al Casone Bartolomucci per una ripida discesa e quindi tornando nella Val Canneto si riprende il sentiero già percorso all'andata.